L'ARCHIVIO

 
 

Per la prima volta Nausicaa Giulia Bianchi e Fosca Piccinelli insegnano insieme un corso che esplora archivio, atlante, catalogo, collezione e fotografia vernacolare.

L'archivio come sguardo per indagare il reale e catalogare quanto sta per sparire. L'archivio come risorsa, come punto di partenza per nuove narrazioni, combinazioni anarchiche e adozioni. L'archivio come contaminazione, dove passato e presente si confondono, realtà e finzione si fondono. Archivio come potere, come luogo non neutrale dove si deciderà cosa verrà ricordato. La fine dell'archivio.

 
 

Obiettivi:

  • Acquisire competenze teoriche e critiche sull’utilizzo dell’archivio nella storia della fotografia contemporanea

  • Acquisire competenze teoriche e pratiche su come relazionarsi ad archivi, professionali o personali

  • Investigare archivi

  • Editare un archivio

  • Utilizzare un archivio all’interno del proprio progetto fotografico

Prerequisiti:

La classe è aperta a tutti gli interessati.

Organizzazione:

Il corso comprende 20 ore di lezione organizzate in dieci incontri di 2 ore l’uno il martedì e il mercoledì ore 6.30 pm a partire dal 31 maggio 2022:

  • 5 lezioni di teoria con Fosca Piccinelli dove essa ci accompagna in un labirinto ragionato che si snoda tra scritti di pensatori contemporanei che si sono interrogati sul fenomeno della febbre d'archivio ed autori che l'hanno utilizzato nello sviluppo della loro pratica artistica.

  • 5 incontri con Nausicaa e Fosca per la revisione delle esercitazioni del corso e per il supporto alla creazione di un lavoro personale che preveda l’utilizzo dell’archivio.

Nota: massimo 12 partecipanti.

Didascalia: Con grande orgoglio, ecco il lavoro di due dei miei studenti che hanno integrato l’archivio all’interno dei loro progetti.

TOP (red) Simona Ramponi con “You'd better pray that I bleed real soon“

DOWN (bianco e nero) Fabio Solfanelli con “Agenda 1950 Come la neve come il sole”

SU FOSCA PICCINELLI:

Fosca Piccinelli è fotografa e photo editor.
Racconta la fragilità della condizione umana, declinandone memoria, relazioni e luoghi. Affascinata da archivi e fotografia vernacolare, spesso la sua produzione ne viene contaminata. È dedita all’approfondamento continuo di temi quali la narrativa visuale, photobooks ed editing, Ha frequentato workshops con Alessandra Spranzi, Bruno Ceschel, Discipula Editions e Nausicaa Giulia Bianchi. Dal 2016 è impegnata nel progetto in fieri Felo de Sè.